È un piccolo libro fuori commercio di 75 pagine quello che Giuseppe De Rita, fondatore e animatore del Censis – cui forse si può richiederlo: è il centro di studi che ha illustrato, cantato o criticato per più di cinquant’anni le trasformazioni della nostra società, le più appariscenti come le più profonde – ha dato alle stampe, fuori commercio. Si chiama Lo sviluppo e il divenire. Nota sull’autopropulsione sociale. Sociologia economia filosofia insieme, in una combinazione a tratti provocatoria, per parlare di noi, dell’Italia e del mondo, in un’epoca di continue e immani trasformazioni. «Pensare è faticoso», dice l’autore nella...