Sicuramente Liolà è una figura eccentrica nel teatro di Pirandello. La sua vitalità, che si esprime oltre che nel buon carattere e nella simpatia anche nella fertilità generativa, è molto lontana dalle ombre tormentate quando non peccaminose degli altri grandi personaggi dello scrittore siciliano. Anche se pure in quella campagna autunnale che si fa poi tempo della vendemmia, le complicazioni genetiche e familiari hanno degli aspetti complessi, che oggi sarebbero pienamente inseribili nei dibattiti sulla maternità biologica e le sue complicanze. Al confronto, appaiono perfino «antiquate» le querelle sul possesso della roba in senso verghiano, dato che il capitalismo continua...