L’insostenibile leggerezza del voto
Il colonnino infame Alcune proposte sul tavolo delle trattative
Il colonnino infame Alcune proposte sul tavolo delle trattative
Che il massimo desiderio di La Russa fosse di abolire i ballottaggi non è vero, quello lì era solo un desiderio medio, quello massimo invece è d’abolire direttamente le elezioni. Ma Roma non è stata fatta in un giorno, quindi diamo tempo al tempo. Nel frattempo va comunque cambiato un sistema elettorale che ha già riempito il parlamento di provocatori che te le tirano dalle mani.
C’è chi dice che per cambiare le regole del gioco bisogna mettersi d’accordo col centro-sinistra, ma se già nella destra si spacca il capello in quattro, chi ha voglia di spaccarlo in quattrocento?
Via libera allora alle sole proposte di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.
MAIALONEM: dopo il vecchio «porcellum» Calderoli lancia un sistema non meno suino che prevede l’elezione differenziata: il voto di un polentone vale il doppio di quello d’un terrone.
BELUSCONELLUM: praticato a suo tempo dal Cav per chiamata diretta, vedrebbe oggi i telespettatori eleggere direttamente i ministri scegliendo da una rosa di escort.
UNINOMINALE PROPRIO: si votano un maschio e una femmina alternati: il maschio con nome proprio e cognome, la femmina col solo nome proprio preceduto dalla parola «detta». Per ulteriore par conditio sono poi valide le sole schede con su scritto il nome «Giorgia».
ALBANIELLUM: proporzionale con sbarre d’acciaio temperato al 3%, corretto con la deportazione di eventuali minoranze di sinistra a Tirana. La sinistra non era minoranza? Poco male, in Albania mò ci sta e ci rimane.
MANGANELLUM: anche col vecchio Mattarellum, se invece di tirarci la pasta lo calavi sulla schiena di qualcuno, poi quello votava come dicevi tu. Ma era uso improprio. Questo qua invece è fabbricato ad hoc.
RICINELLUM: anche se il numero dei parlamentari non snellisce, dopo un litro e mezzo di olio di ricino snelliscono a vista d’occhio i parlamentari stessi. Per un corretto svolgimento delle votazioni poi, pulsanti per il voto installati anche all’interno delle toilettes. In abbinamento col Manganellum di cui sopra produce maggioranze ventennali.
AMMUINATÈLLUM: Il 33% dei seggi è distribuito col proporzionale, il 17% col maggioritario, il 49% col paritario, più premio di maggioranza al 18,7%, meno premio di minoranza al 7,761,% premio di parità famo ai mezzi, doppio turno diurno, triplo turno notturno, mezzo turno con scappellamento a destra… troppo complicato e vi astenete? Allora a letto senza voto e vi tenete la Meloni vita natural durante.
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