Dei mali dell’università italiana si torna a parlare periodicamente. Nepotismo e scarsi finanziamenti sono un problema reale. Ma sono conseguenze della crisi di identità dell’università, non la causa prima. Senza restituire all’università una funzione adatta al contesto che ci attende, non sarà possibile debellare questi mali. Questa la sintesi dell’ultimo saggio di Juan Carlos De Martin, che al Politecnico di Torino si occupa di diritto e informatica – è uno dei creatori delle licenze Creative Commons. Università futura. Tra democrazia e bit (Codice edizioni, pp. 236, euro 16) ) contiene però altro: proposte di riforma che vanno in tutt’altra direzione...