«Joyce accanto a lei è più innocente dell’erba. / Mi mette in imbarazzo lo scoprire / una zitella inglese della media classe / descrivere gli effetti amorosi del ’contante’,/ rivelare francamente e con tale sobrietà / le basi economiche della società».La signorina di cui sta parlando il grande poeta Wystan H. Auden è Jane Austen, impeccabile e sempre appropriata per Edith Wharton, e la più grande scrittrice di tutti i tempi secondo Tomasi di Lampedusa. Sul suo genio molto è stato scritto ma l’ultimo volume di Liliana Rampello Sei romanzi perfetti. Saggio su Jane Austen (Il Saggiatore, pp. 208, euro...