Una bambina di 2 anni è morta e sette soldati sono rimasti feriti ieri in Libano, al confine con la Siria, quando cinque kamikaze sono saltati in aria nei campi profughi di al-Nur e al-Qariya, vicino alla città di Arsal.

I soldati stavano andando ad arrestare un ricercato, proprio uno degli attentatori suicidi che si sono fatti saltare in aria in mezzo ai civili.

Le autorità libanesi portano avanti continue operazioni nei campi profughi che ospitano decine di migliaia di rifugiati dalla vicina Siria (in totale sono oltre un milione i profughi siriani in Libano su una popolazione totale di 4.5 milioni di persone).

Ieri, dopo gli attacchi, sono state arrestate ben 400 persone, molte accusate di far parte di Isis e al-Qaeda. Arsal, alla frontiera, è stata più volte attaccata dai gruppi jihadisti provenienti dal territorio siriano.