Poco per volta, si ricostruisce il puzzle delle ordinazioni dei vaccini da parte della Ue, anche se restano ancora molti buchi. La buona notizia è che, dopo le tensioni dei giorni scorsi, AstraZeneca si è impegnata a consegnare il 30% di dosi in più (9 milioni) «una settimana prima del previsto», cioè dalla seconda settimana di febbraio, ha precisato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, e che il laboratorio ha deciso di aumentare le capacità produttive in Europa (40 milioni di dosi nel primo trimestre). Anche Pfizer aumenta la produzione, dovrebbe fornire fino a 75 milioni di dosi...