Egregio Sig. Ministro Tria,

richiamiamo ancora una volta la Sua attenzione sulle preoccupanti prospettive occupazionali che si sono palesate nell’ultimo anno per noi dipendenti della SOGESID S.p.A, partecipata al 100% dal suo Ministero e in house del Ministero dell’Ambiente (MATTM) e di recente anche del Ministero delle Infrastrutture (MIT).
Dall’approvazione della L. di Bilancio 2019 che prevede, allo stesso tempo, la graduale eliminazione di tutta l’assistenza tecnica SOGESID presso il Ministero dell’Ambiente e l’avvio di un concorso, non è seguita nessuna concreta azione alle parole del Ministro Costa nel voler garantire il rilancio della Società e il futuro occupazionale di noi dipendenti.

Nonostante la necessità di rafforzare le strutture del MATTM e di garantirne la continuità amministrativa, dato che come Lei ben sa, vi è in atto un elevato processo di invecchiamento degli uffici pubblici, nell’ultimo anno abbiamo assistito a scelte che, a nostro avviso, comporteranno incremento di costi e di incertezza, nonché perdita di know-how, di professionalità formate e consolidate presso gli uffici dello stesso Ministero.
Si assiste inoltre a un continuo rimpallo di responsabilità tra i principali soggetti deputati alla gestione e controllo del nostro lavoro: la Società attribuisce al MATTM e alle sue severe prescrizioni di controllo lo stallo di diverse convenzioni attuative vitali per la tenuta del bilancio in corso; il MATTM “scarica” sulla società invece la responsabilità di non adempiere pienamente alle richieste del controllo. Richiamiamo con forza una presa di responsabilità anche dal Suo Ministero in quanto proprietario al 100% della SOGESID.

Alla luce di tutto ciò, abbiamo proclamato uno sciopero delle lavoratrici e lavoratori SOGESID il prossimo 10 luglio, con un presidio, dalle ore 10, sotto il suo Ministero: contro la progressiva dismissione del rapporto tra SOGESID e il Ministero dell’Ambiente; contro i ritardi accumulati nell’attivazione di convenzioni con i Ministeri; contro l’inerzia dimostrata dalla Società; contro i tagli economici a scapito del personale.
Per questo Le chiediamo di ricevere una nostra delegazione, al fine di aprire uno spazio negoziale appropriato ed efficace.