Mi chiamo Emilio Molinari e sono tra i fondatori del movimento dell’acqua in Italia. Mi rivolgo a lei perché tra poco il Parlamento con il Recovery Fund deciderà dove collocare ingenti investimenti pubblici e perché lei a proposito degli Stati Generali del suo movimento, ha affermato: «Bisogna ripartire dai programmi e affermare i nostri principi». Domandandosi: «Perchè non si fanno le leggi sull’acqua pubblica ….?» Lo chiedo a lei. Perché? E perché non si parla del disastroso stato delle reti idriche italiane. Governo, Parlamento, partiti, sono attraversati da contrasti feroci su questioni inconsistenti, ma sulla dispersione di tanta l’acqua potabile,...