Nel recente Una politica estera per la sinistra (Raffaele Cortina, pp. 210, euro 20) il filosofo statunitense Michael Walzer raccoglie alcuni saggi, apparsi prevalentemente sulla rivista statunitense Dissent tra il 2002 e il 2015, riprendendo le fila del suo «discorso morale» sulla guerra. L’impianto concettuale delle riflessioni proposte, a dispetto dell’evoluzione del quadro politico internazionale, non presenta significative novità rispetto alle precedenti opere e, in particolare, rispetto al più noto Just and Unjust Wars, edito nel 1977. Sulla base di meri presupposti morali, anche questa volta non chiaramente articolati, la dottrina della «guerra giusta» viene ad attagliarsi sempre a un...