Il progetto prende corpo durante la Seconda guerra mondiale, mentre l’offensiva tedesca minaccia l’esistenza stessa dell’Unione sovietica e l’esperienza staliniana ha ormai cancellato anche il ricordo dello spirito del 1917. Dapprima messo al riparo dai nazisti, il corpo imbalsamato di Lenin – morto il 21 gennaio 1924 -, sottratto anche alle autorità sovietiche, fungerà da simbolo per una piena rigenerazione delle idee che ne avevano guidato l’azione in vita. Un pugno di ex militari, militanti e figure in odore di dissidenza agli occhi del potere moscovita, vuole dare vita ad una nuova esperienza: la repubblica della Leninesia che vedrà la...