I mediatori entrano nel salone della casa Amarilla, una sede del ministero degli Esteri venezuelano, a Caracas. Davanti a una selva di telecamere, un breve annuncio: il 27 ottobre inizieranno a Quito, capitale dell’Ecuador, i colloqui di pace tra il governo del presidente colombiano Manuel Santos e i guevaristi dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln), secondo gruppo armato più importante dopo le Farc. A nome dell’Eln, parla il comandante Pablo Beltran. Vicino a lui, altri 4 mediatori e mediatrici: Manuel Gustavo Martínez; Aureliano Carbonel; Bernardo Tellez; Consuelo Tapias. Beltran ringrazia il Venezuela, Cuba, e i paesi “accompagnanti”. Mauricio Rodríguez guida la...