«Per farci visita è dovuto venire a Caserta due volte»: il pastore pentecostale Giovanni Traettino ha introdotto ieri a 350 tra fedeli della chiesa evangelica e invitati il suo amico papa Bergoglio, conosciuto a Buenos Aires nel 2006, con una allusione ironica al vescovo della città, monsignor D’Alise. La visita privata a Traettino, infatti, si è trasformata in una piccola crisi diplomatica risolta con l’incontro con il clero e la messa per i fedeli sul piazzale della Reggia vanvitelliana sabato, il ritorno a Caserta lunedì e persino la promessa di andare presto a Napoli, per accontentare anche la diocesi partenopea....