Le vertenze industriali non sono andate in vacanza. Lungo la penisola le crisi aziendali mettono a rischio circa 170 mila posti di lavoro. Un numero che sicuramente aumenterà con la ripresa di settembre anche per la fine del blocco dei licenziamenti in vigore fino al 17 agosto. Il compromesso scelto da governo e maggioranza – che i sindacati confederali hanno valutato positivamente perché implicitamente proroga lo stop alla stragrande maggioranza delle aziende fino a novembre – ha portato a stabilire nel decreto Agosto tre espresse eccezioni al divieto di licenziamento entrato in vigore allo scoppio della pandemia. La prima riguarda...