In un universo musicale mediocre, riascoltare la voce dell’ex Pulp Jarvis Cocker è una vera boccata d’ossigeno. Un artista spesso troppo sottovalutato, vi invitiamo ad ascoltare perle tratte dai vecchi album per comprenderne appieno la grandezza: This is Hardcore, Running the world, giusto per citarne un paio. Cocker si è imbarcato in una nuova avventura, questa volta al fianco del pianista canadeseChilly Gonzales, per un album tutt’altro che pop, Room 29. Un progetto che si avvale anche delle presenze e delle collaborazioni con la flautista Nathalie Hauptman, la cantante Maud Techa e il musicista francese Hasko Kroeger. Un lavoro sofisticato, dove la voce di Jarvis domina e ben si amalgama con le sonorità del pianoforte. Room 29 è il famoso numero della stanza dell’Hotel Chateau Marmont di Hollywood, dove sono passate le maggiori rock star internazionali, dai Led Zeppelin, a Jim Morrison e dove si è consumata la tragica fine di John Belushi. Cocker vi ha soggiornato nel 2012, trovando in questa stanza un pianoforte.

Lidea del titolo nasce così e segue la scia più o meno delle collaborazioni di Elvis Costello con Sofie Von Hotter (For the Stars). Le storie narrate in questo album raccontano la sfacciataggine e la bellezza di artisti, scrittori, star di Hollywood e si soffermano sulla caduta fatale di chi è arrivato troppo in alto. Ecco perché le sonorità di Room 29 sono attraversate da un mood fatto di malinconia e solitudine e danno il senso di esistenze di successo, ricchezza e lustrini, spesso terribilmente vuote.

Si rincorrono fra i sedici titoli che compongono il cd, figure leggendarie e fantasmi. C’è la figlia di Mark Twain, Clara Clemens (Clara) che vive nella stanza e ha con sé il pianoforte posseduto dal marito appena defunto, il musicista Ossip Gabrilowitsch. E poi spettri dalla sfavillante Hollywood come la conturbante Jean Harlow (Bombshell) o il produttore Howard Hughes (Howard Hughes Under the Microscope). Room 29 sarà anche uno spettacolo teatrale scritto con lo storico del cinema David Thompson. Tappe ad Amburgo, Londra e Berlino.