Jay S. Kaufman, professore nell’Università McGill ed ex presidente della Società per la Ricerca Epidemiologica, ha scritto il 10 settembre un articolo sul New York Times: «La scienza da sola non può curare una società malata». Già il titolo è un’«evidenza» fondata sull’osservazione imparziale (di cui solo il desiderio è capace) e sul pensiero critico (l’interpretazione rigorosa dei dati osservati), non sul pensiero cieco che più si perde nei calcoli, più non capisce niente. Kaufman rievoca la figura di Rudolf Virchow ventiseienne patologo inviato a investigare un’epidemia di tifo nell’Alta Slesia nel 1848. Dopo un’osservazione di tre settimane stilò un...