Ci sono libri il cui pregio non è quello di offrire nuova documentazione né, tanto meno, di ribaltare, magari un po’ enfaticamente, il già conosciuto, nel nome di un qualcosa di inedito che poi, alla prova del tempo, rivela invece la sua inconsistenza. La forza di certe riflessioni, che costituiscono sintesi articolate di lunghi percorsi di studio e analisi, è infatti quella di permettere al lettore italiano di comprendere il quadro di avanzamento delle ricerche in materia, restituendogli non solo il complesso panorama intellettuale ma anche quello intrinsecamente etico di una disciplina, la storia, che non può sfuggire dall’essere essa...