Le braccia fluttuano nello spazio, onde in movimento raccontano l’armonia del corpo con l’universo. È una danza che viaggia nell’aria, tracciando in sincrono un affondo sinuoso nella terra. Piccoli oggetti, tavolini bassi, acqua. Lo sguardo allungato verso l’infinito. Carolyn Carlson è tornata a Milano, al Piccolo Teatro Strehler, struttura che l’ha ospitata altre volte nella sua lunga carriera, con Short Stories per la grande Danza al Piccolo. La formula racconta chi è Carolyn: una danzatrice, una coreografa, che mai ha smesso di accostare alla creazione la pedagogia e il nutrimento di quella che è la sua family artistica. Danzatori cresciuti...