Scottato dalle varie Castelfrigo, Italpizza e i tanti casi nella logistica, il movimento cooperativo sta cercando di reagire rinverdendo le sue radici ideali e mutualistiche. Si riparte rimettendo al centro il lavoro e la partecipazione dei soci. Corroborata dallo scampato pericolo in Emilia-Romagna, l’Alleanza delle cooperative – la struttura nata nove anni fa da Legacoop (coop rosse), Confcooperative (coop bianche) e Agci (coop laiche) – ha sottoscritto un accordo con Cgil, Cisl e Uil per lo sviluppo di una cultura organizzativa che combatta discriminazione, violenza e molestia di genere nei luoghi di lavoro. L’intesa impegna i firmatari ad introdurre nei...