Alcune riflessioni di Althusser sul comune statuto epistemologico della psicoanalisi e del marxismo vengono in mente nel leggere l’ultimo libro di Franco Lolli, Inattualità della psicoanalisi. L’analista e i nuovi «domandanti» (Poiesis, pp. 204, euro 18): entrambe sono scienze conflittuali, attraversate sin dalle loro origini da scissioni, da sempre minacciate dal rischio del revisionismo e dalla neutralizzazione del loro nucleo sovversivo. Più di uno studioso lamenta, da tempo, come una parte della galassia psicoanalitica abbia smarrito il suo spirito originario, omologandosi al discorso pubblico dominante, in un bizzarro mix di ricerca di saggezza, istanze moralizzatrici e nostalgia religiosa. Di questa...