La settima edizione del Festival del diritto a Piacenza (da domani fino al 28) è fondato su due concetti ricorrenti nella riflessione politica e giuridica del suo direttore scientifico, Stefano Rodotà: la partecipazione e l’esclusione. Promosso dal Comune di Piacenza, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico di Milano e la Fondazione di Piacenza e Vigevano, quest’anno il festival propone anche una riflessione sull’autogoverno. «Partecipazione e autogoverno sono le promesse fondamentali della democrazia moderna», sostiene Rodotà. Pratiche lontane da quella teoria della sovranità dove è l’Uno a decidere e a impartire il comando dall’alto. Uno dei tanti esempi è la...