«L’ultima volta che siamo stati in Italia c’era Berlusconi, ora è molto peggio». A dirlo è Pul-Pul, una delle anime della band Ska-Punk spagnola chiamata Ska-P. Era il 2013 quando giravano il mondo con il disco 99%. Poi lo stop ed il lungo silenzio interrotto ad inizio anno con la notizia del loro ritorno. Forse beffardamente il disco del nuovo inizio, vista l’assenza nella formazione di PiPi, seconda voce, fondatore, e uomo coreografia durante i concerti, si intitola Game Over. Ascoltando l’album non manca nulla della fortunata formula che ha portato i ragazzi di Madrid (con l’aggiunta del Basco, Joxemi) a girare il mondo facendo saltare e ballare. Dodici tracce, per un totale di 46 minuti, sono il contenuto della nuova fatica in studio. Jacque el Rey e Cruz, Oro y Sangre (brano dedicato alla resistenza Mapuche) sono stati i due videoclip d’anticipazione. I due brani introduttivi assieme a Eurotrama e Nolo Volveré a Hacer Más riassumono l’anima di un progetto che, come in passato, tra scelte di produzione, inserti sonori, e impegno sociale non tradisce l’attitudine punk e la voglia di far ballare.