È un primo appuntamento, un confronto appena iniziale, un’esigenza politica ancora da condividere. Ma sembra già assumere contorni più estesi e intenzioni più consapevoli. Stiamo parlando dell’assemblea delle liste elettorali di sinistra che si terrà domani a Roma, nelle sale della Casa internazionale delle donne.

Un’iniziativa che ha preso corpo da un intervento di tre esponenti di Sinistra per Roma (Alberti, Labbucci, Medici), pubblicato dal manifesto il 29 giugno. Un testo con cui s’invitavano le tante realtà unitarie che avevano partecipato alle scorse elezioni amministrative, oltreché quelle che si sono collaudate negli anni precedenti, a ragionare insieme sul ruolo politico di tali esperienze, lungo i più generali processi di aggregazione a sinistra. E al riguardo, sarà molto interessante ascoltare l’intervento di Moreno Martinas, esponente di Unidos Podemos, il cui percorso unitario in Spagna è sicuramente più ricco e avanzato rispetto a quello italiano.

L’assemblea intende in sostanza offrire un contributo fattivo, concreto per la ridefinizione di una sinistra nuova. Un impulso collettivo e plurale da parte di chi è già un composto collettivo e plurale, confortato da un’unità politica più larga: ed è dunque nelle condizioni di suggerire, se non addirittura di prefigurare, proposte e modalità su come agire e gestire processi di inclusione e ricomposizione a una scala più ambiziosa.

E a sbirciare tra le numerose adesioni che sono arrivate finora, s’intuisce quanto tale intenzione sia diffusa in giro per il paese. Difficile riferire con precisione quanti parteciperanno, anche perché il flusso degli “arrivi” è ancora in corso. Ma già hanno dichiarato la loro adesione le liste unitarie di Milano, Napoli, Bologna, Firenze, Messina, Carrara, Cosenza, Fermo, Salerno, Pisa, Savona, Trento, Ravenna, Livorno, Ancona, che hanno assicurato la loro presenza con numerosi consiglieri e candidati. Ci sono inoltre anche alcuni sindaci coinvolti in questa iniziativa, da Sesto Fiorentino a Grottaglie, da Tocca da Casauria a Suvereto e Santomenna, che o saranno presenti o invieranno i loro consiglieri e assessori. Parteciperà anche il consigliere della Regione Toscana Tommaso Fattori e hanno dato la loro adesione anche due assessori del Comune di Palermo, Barbara Evola e Giusto Catania. Molti gli amministratori, infine, che arriveranno dai Comuni più piccoli: Piombino, Finale Emilia, Sansepolcro, Baronissi, San Giorgio Jonico, Laterina, Carosino, Montignoso, Fiorenzuola d’Arda, San Martino in Rio, Fivizzano, Monte San Savino, ecc.

A conferma che l’assemblea di domani a Roma stia diventando un appuntamento significativo, hanno annunciato la loro partecipazione sia Giorgio Airaudo che Giulio Marcon, i due animatori del riuscito incontro del sabato precedente. E offriranno il loro contributo anche altri esponenti di caratura nazionale: tra i quali, Stefano Fassina, Marco Revelli, Olga Nassis, Paolo Ferrero, Edoardo Mentrasti, Massimo Torelli, Raffaele Tecce, Claudio Riccio.