Giocoliera illusionista, con tecniche e tecnologie di oggi: è Phia Menard, performer francese (fino a domani all’India di Roma). Artefice di aria non fritta, ma certo artificiosa, con venti ventilatori che la assediano nel Vortex. Non tanto ecologica e no-plastic: sono buste (e contenitori) che l’aria gonfia e fa muovere e danzare. Lei si batte con loro fino all’ultimo gesto, cacciandoli fuori dalla sua mascheratura, fino a mimare un parto prolungato dalla propria intimità. Lo spettatore non sbuffa né compete con quelle macchine così orchestrate, al più scaccia l’immagine di Maurizia Paradiso in uno spot tv.