La «madre di tutte le riforme», il «piano choc» sugli appalti annunciato «entro due settimane» dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, le pressioni dei Cinque Stelle e Italia Viva per sospendere il codice degli appalti sul «modello Genova» per il Ponte Morandi preoccupano la Cgil. «Non si può andare all’allargamento dei subappalti senza più limiti come qualcuno chiede – ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nel corso di una diretta su Collettiva, il nuovo sito di informazione del sindacato di Corso d’Italia – Tanto più che sono in arrivo per gli investimenti una quantità di soldi mai...