«Spero che ora finisca la storia che io voglio entrare in politica, sono 7 anni ormai, è noto che io voglia fare il sindacalista». Con queste parole Maurizio Landini ha festeggiato l’elezione a segretario confederale. Sono serviti due voti a causa della mancanza di molti votanti nella Assemblea generale, ma alla fine la percentuale è stata bulgara: il 95%. «Credo sia un risultato importante anche per la Fiom». Domani il passaggio di consegne con Francesca Re David.