«Andare al ristorante con il green pass è come andare al cinema e mostrare il biglietto», così la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, a proposito delle proteste dei ristoratori e degli esercenti per quanto riguarda i controlli del certificato verde. I titolari dei locali, spiega Lamorgese, «non sono tenuti a chiedere la carta d’identità», «i ristoratori non devono fare i poliziotti», «ma il controllo spetta a loro». «Non si può pensare – aggiunge – che l’attività di controllo venga svolta dalle forze di Polizia: significherebbe distoglierle dal loro compito prioritario, che è garantire la sicurezza».

Il Viminale ha poi corretto il tiro: le forze di polizia sono «pienamente impegnate per garantire il rispetto delle regole sull’utilizzo del certificato verde – si legge in una nota – La attuazione dei controlli rappresenta un passaggio delicato in quanto ha l’obiettivo primario di tutelare la salute pubblica».