Nella guida alle teorie del conflitto politico e sociale, realizzata da Luca Baccelli nel libro Il conflitto sociale (Futura editrice, pp. 217, euro 15), c’è un problema al quale sono in pochi ad avere trovato una soluzione. O meglio, di soluzioni ce ne sono molte, ma il problema resta lo stesso: com’è possibile che le eterogenee rivendicazioni ecologiste, femministe, anti-razziste, operaie e dei precari, i diritti civili e sociali, non riescano a convergere in una politica non diciamo «unitaria», ma almeno strategicamente lungimirante? E come mai, in più di un trentennio, non siamo riusciti a ritessere il filo che abbiamo...