La relazione annuale – ampia e interessante – svolta ieri presso l’aula dei gruppi parlamentari della Camera dei deputati dal presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Giacomo Lasorella ha segnato un salto di qualità nella storia dell’Agcom. Quest’ultima, infatti, è diventata nel 2024 Digital Services Coordinator per l’Italia: garante per l’unione europea dell’applicazione delle nuove normative in una materia che si è dilatata abbracciando i vari comparti dell’infosfera. E già dal 2023 era al vertice dell’ERGA, vale a dire i guardiani dell’audiovisivo. Il riferimento è soprattutto al Regolamento Digital Services Act, parente stretto del Digital Markets Act, vale a...