Complici anche la scarsa spigliatezza televisiva e l’assenza di spettacolarità dell’uomo, la svolta domenicale di Paolo Gentiloni è risultata assai meno clamorosa di quanto non avrebbe meritato. Di svolta però si tratta e su più fronti. L’annuncio che il governo intende arrivare a scadenza naturale della legislatura certifica la resa di Renzi sull’unico punto che gli sia stato a cuore dalla notte del referendum in poi: la corsa per votare presto. L’impegno a tagliare le tasse per le imprese è un segnale inviato all’Europa, che scalpitava perché il governo italiano si decidesse ad accendere il motore. Non è certo casuale...