Non vado in un museo o a un’esposizione per vedere dei quadri ma per incontrare degli uomini. Sono rari gli uomini. Incontriamo più spesso dei prestigiatori, tipi eleganti e sempre a proprio agio… Non hanno niente nelle mani, niente nelle tasche, eppure ogni volta il loro gioco riesce. Questione di gusti. Personalmente amo chi di tanto in tanto sbaglia. E soprattutto chi non produce sempre le stesse cose. Chi ne tenta ogni giorno di ignote e pericolose a rischio di rovinarsi la carriera. Oppure chi non può non notare una porta senza avere voglia di guardarci dietro, anche se dietro...