Che paradossale paese l’Italia! Da noi uno storico dell’arte, studioso autorevole in un settore molto specialistico, può pubblicare un libro di analisi politica radicale che, per padronanza dei problemi e per ampiezza di visione, pochi sociologi ed economisti sarebbero in grado di scrivere. Eppure siamo in Europa gli unici a non avere un partito politico di sinistra. Noi che pure ne abbiamo avuto uno e il maggiore dell’Occidente. Non solo. Noi, «Italiani brava gente», il Paese a cui si è potuto applicare lo stereotipo – non sempre a ragione, se si tengono in conto alcune feroci pagine del nostro passato...