Il sottotitolo del nuovo libro di Giuliana Sgrena si apre con la parola «donne» perché è alle proprie simili che vengono dedicate intense pagine di analisi critica. Ed è a loro che sono state rivolte negli anni le manipolazioni peggiori da parte di molta stampa causando le cosiddette «narrazioni tossiche». Il tema tenuto tra le mani da Sgrena è infatti intrecciato con ciò che accade nei media, quando per esempio si deve scrivere di un femminicidio, ma soprattutto la modalità con cui sono state trattate le notizie più recenti in capo alla violenza maschile e alle molestie. Ed è proprio...