«Una massa di materiale da plasmare, un lavoro creativo. Martin e io non pensiamo affatto che il montaggio sia un’arte invisibile ed è per questo che abbiamo sempre cercare di aumentarne il riconoscimento». Parole che suonano come una dichiarazione poetica quelle di Thelma Schoonmaker, secondo Leone alla carriera della Mostra, dopo il riconoscimento a un altro colosso del cinema americano come Frederick Wiseman. La straordinaria montatrice americana, che da Toro scatenato accompagna ogni film di Martin Scorsese, racconta vita e prime esperienze cinematografiche, poche ore prima la consegna del premio in Sala Grande. «Mi sono avvicinata al montaggio per puro...