«È arrivata la primavera, gli uccellini cinguettano e abbiamo più ore di luce – ergo, è tempo di leggere di più», scrive sul Washington Post Sophie Nguyen, non immaginando che da queste parti in molti arriverebbero a conclusioni diverse. Piena di buona volontà, comunque, Nguyen si rivolge ad alcuni lettori forti chiedendo che condividano i segreti grazie ai quali macinano pagine, digitali o di carta. Lettori forti, abbiamo detto, usando l’etichetta che in Italia si applica a chi legge almeno un libro al mese, ma sarebbe stato più corretto parlare di energumeni. La più «pigra» delle persone interpellate, Rachel Dawson,...