Quando il leghista Giuseppe Valditara è stato nominato ministro dell’Istruzione gli è stato dato un compito che la destra sapeva avrebbe portato a termine: cedere la scuola pubblica alle aziende private. La riforma della filiera formativa tecnologico-professionale è stata approvata al Senato e ora è in discussione alla Camera. La scorsa settimana la commissione Cultura di Montecitorio ha concluso la votazioni respingendo tutti gli emendamenti dell’opposizione. Il progetto, che il ministro ha lanciato già a novembre scorso, prevede l’introduzione del modello 4+2. Inteso come quattro anni di superiori piegati alle esigenze delle imprese del territorio, con esperti delle aziende che...