«Disastro annunciato. Le preoccupazione del movimento di genitori e insegnanti “Priorità alla scuola” sono diventate una triste realtà – afferma Costanza Margiotta di “Priorità alla scuola” – La scuola ha riaperto dimezzata: orari ridotti, personale non arrivato, quello precario. Anche nei luoghi presentati come non problematici come Firenze la realtà è diversa da quella annunciata. Per esempio alle elementari di mio figlio si è scoperto tra sabato e lunedì che il metro buccale non era garantito e non è stato possibile fare il distanziamento fisico. Ciò ha comportato l’obbligo delle mascherine al posto. È evidente la menzogna che è stata...