I lockdown vissuti durante la pandemia hanno innescato un forte desiderio di spazi aperti e contatto con la natura, bisogno che, unito alla possibilità di lavorare a distanza, ha portato molti a lasciare le grandi città per trasferirsi nei piccoli centri e borghi storici di cui è disseminato il nostro Paese. Nel corso dell’ultimo anno, secondo le stime di un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, circa 400 mila persone, approfittando dello smart working hanno scelto di abbandonare la città dove lavoravano, con una tendenza, particolarmente forte in Lombardia e Lazio, a prediligere i piccoli comuni all’interno della...