«Nel 2014 un’amica che considero una sorella è stata stuprata mentre faceva jogging presso la Vista Chinesa», scrive così Tatiana Salem Levy nella nota finale di Oscura foresta (La Nuova Frontiera, traduzione di Annabella Campanozzi, pp. 128, euro 16,50 ). La «Vista Chinesa» – che è il titolo originale del libro – si trova a Rio de Janeiro, all’interno di un parco cittadino simile a una foresta tropicale: un luogo potenzialmente bellissimo, ma infernale per la donna che viene prima minacciata con un’arma, poi picchiata e violentata a più riprese. Noi lettori, tuttavia, scopriamo i dettagli a poco a poco...