La procuratrice generale di New York Letitia James ha citato in giudizio Donald Trump, tre dei suoi figli adulti e i dirigenti della Trump organization, per presunta frode fiscale. L’accusa è quella di aver manipolato in modo palese le valutazioni delle proprietà del tycoon per ingannare finanziatori, broker assicurativi e autorità fiscali. Praticamente i Trump, a seconda che volessero tassi più vantaggiosi su prestiti bancari e polizze assicurative, o vrsare meno tasse, cambiavano il valore presunto dei loro beni: alti, quando si trattava di chiedere prestiti, bassi quando arrivava l’ora di pagare le tasse. Questo, al momento, rappresenta il culmine...