Pochi giorni prima dell’apertura a Bergamo della sesta edizione del Festival Orlando. Identitá, Relazioni, Possibilitá (3-12 maggio), il Tribunale Arbitrale Sportivo ha dato ragione alla Federazione Internazionale di Atletica sancendo che, per poter continuare a gareggiare, l’atleta sudafricana iperandrogenica Caster Semenya dovrebbe «normalizzarsi» ingollando estrogeni che ne abbassino il tasso di testosterone nel sangue. L’atleta ha minacciato il ritiro dalle corse, non tanto perché questa sanzione la renderebbe più «donna» e potenzialmente meno performante quanto per il fatto che, parole sue: «Io sono e sarò sempre questa». Tra gli oltre 30 appuntamenti, spettacoli di teatro e danza, mostre e incontri...