A quattro anni dalla scomparsa di Franco Scaldati non è scomparso per fortuna il suo nome dalla fragile memoria del teatro. Anzi l’opera dell’attore e drammaturgo palermitano continua a proliferare, dal prezioso lavoro che da tempo va svolgendo Franco Maresco alla riappropriazione dei suoi testi da parte di nuovi interpreti, come Vetrano e Randisi. E alla fine del mese ci saranno a Roma due «giornate di studio» a lui dedicate, a cura di Valentina Valentini. Piace che sia dunque la figura di Scaldati a presiedere alla riapertura del teatro di Naso, sotto la direzione di Matteo Bavera. Era chiuso da...