Nell’ambiente noto come salone di Giovanni da San Giovanni, al pian terreno dell’appartamento d’estate di Palazzo Pitti, l’attenzione del visitatore è attratta da una delle scene più icastiche del ciclo pittorico sulle glorie di Lorenzo il Magnifico, quella cioè in cui il Medici è circondato dai «suoi» artisti: un’invenzione di Ottavio Vannini sul 1640. Fra il bel teatro di intelligenze si staglia sulla sinistra la silhouette atticciata di Giuliano da Sangallo (architetto nato nel quinto decennio del Quattrocento, alla cui attività di disegnatore il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi dedica oggi la prima mostra monografica, fino al 20 agosto),...