Il pollo al cloro è stato il simbolo della campagna elettorale per le europee in Francia, sostituendo nell’immaginario collettivo – con molte più ragioni – l’ormai classico “idraulico polacco” che aveva angosciato gli elettori ai tempi della discussione sulla direttiva Bolkestein e che aveva portato al “no” al referendum del 2005 sul Trattato costituzionale. Dalla sinistra della sinistra fino all’estrema destra, passando per i Verdi e, in misura minore anche per una parte dei socialisti, il “pollo al cloro” è diventato lo spauracchio che illustra le derive tecnocratiche e opache di Bruxelles, che vorrebbe imporre un’ “Europa americana” con il...
Europa
Il simbolo del voto in Francia? Il pollo al cloro
Elezioni europee. Il pollo Usa lavato con la conegrina ha simboleggiato, a sinistra e a destra, l'opposizione al Trattato transatlantico. Ma la campagna si è concentrata su temi nazionali. Panico nel Ps, mentre l'Ump teme di lasciare al Fronte nazionale il posto di primo oppositore di Hollande. Verdi in calo, Front de Gauche senza sprint