Una esperta di diritti dei bambini analizza in un incontro pubblico con degli studenti le differenze agghiaccianti tra l’essere bambino israeliano e palestinese. Secondo la legislatura israeliana, che vige ed è soggetta a cambiamenti secondo lo stato di emergenza, una bambina palestinese colta in flagranza di reato a 14 anni, al processo verrà trattata come una israeliana di 18. La responsabilità criminale per i minori e la gestione legale di essa differisce totalmente nel corso processuale: un sistema giudiziario civile per i cittadini israeliani e uno militare per i palestinesi dei territori occupati. DURANTE la conferenza l’esperta comincia ad annusarsi,...