Come in un labirinto di specchi, il romanzo di Silvana Mazzocchi (Iacobelli editore, pp. 192, euro 16), presenta una struttura narrativa classica: Luisa torna nella casa dell’infanzia che deve essere venduta a seguito della morte di sua madre e lì, seppur non voglia, ritrova il suo passato. Il primo giorno di permanenza in quella villa sulle colline incappa in un oggetto di Caterina, l’unico che desidera tenere con sé: una borsa rossa che contiene una lettera dell’amica Emma, che non ha mai avuto l’occasione di leggere. Sua madre e suo fratello, infatti, come si scoprirà procedendo nella lettura, hanno evitato...