Snodi, crocicchi, boe, segnali: ci sono musicisti che, a volte loro malgrado, altre con piena coscienza, riescono a mettere nel proprio catalogo personale di vita e di risultati tutto questo. Persone che condensano, attorno a sé, l’accadere degli eventi. Si trovano al posto giusto al momento giusto, intercettano la presenza del nuovo che la società attorno diffonde per indizi prima che la stessa ne abbia compiuta consapevolezza. Acchiappano al volo gli stimoli, li convertono in arte, e a quel punto l’arte andrà a indirizzare di nuovo se non la società tutta, almeno una parte consapevole di essa. David Crosby, scomparso...