Guardano il dito, non la luna. Mentre si avviano ad approvare definitivamente il taglio dei parlamentari – «nella prima settimana di ottobre», garantisce Di Maio – Pd e 5 Stelle si preparano a cambiare la legge elettorale per fermare l’avanzata della Lega. E non si accorgono che è proprio la riforma costituzionale a favorire irrimediabilmente il primo partito. Cioè la Lega. Al quale, anche con la legge proporzionale, per raggiungere la maggioranza assoluta sia alla camera che al senato basterà allearsi con una formazione medio-piccola. Cioè Fratelli d’Italia. La storia si ripete e l’attuale maggioranza rischia di non raggiungere i...