Non è vero che Washington ha abbandonato il Medio Oriente, la maggiore riserva mondiale di idrocarburi. Gli Stati Uniti, che hanno basi dalla Turchia all’Iraq, al Golfo, stanno combattendo la loro battaglia contro la Mezzaluna sciita e l’Iran. Adesso usano l’economia, gli aiuti militari e una propaganda intossicata per destabilizzare i governi della regione. Il primo esempio è la Siria. Qui, dopo avere abbandonato i curdi siriani a Erdogan, hanno occupato i pozzi petroliferi di Deir ez Zhor, nominalmente per affidarli a loro, in realtà per privare Assad di una risorsa vitale. E visto che il maggiore fornitore di greggio...