Ma per quale segreta ragione il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ha fretta di concludere l’accordo con le altre due regioni, Veneto e Lombardia? È vessato da uno stato accentratore, è privato di risorse per la sanità o per la scuola, come accade al esempio, drammaticamente e ormai da anni, alla Calabria e ad altre regioni del Sud? Non è Bonaccini, oltre che presidente di una regione che per decenni ha vantato la più elevata tradizione civica d’Italia, un uomo politico del Pd? Ma allora siamo costretti a continuare con le domande: che partito è il Pd, perché tace sulla...